Cos’è una frequenza di turnover?

La frequenza di turnover si riferisce al numero di dipendenti che lasciano un'azienda durante un periodo di tempo specifico. Il monitoraggio del turnover dei dipendenti consente ai proprietari, agli amministratori delle risorse umane e ai dirigenti aziendali di identificare potenziali problemi, come la mancanza di morale dei dipendenti o processi di formazione insufficienti. Gli alti costi legati all'assunzione e alla formazione dei dipendenti si traducono in una spinta per le aziende a ridurre l'elevato turnover.

Tipi di fatturato

Il fatturato si verifica quando c'è una separazione tra un datore di lavoro e un dipendente. Le separazioni possono includere dimissioni, pensionamenti, licenziamenti e licenziamenti. Questi tipi di separazioni rientrano in quattro categorie distinte di turnover: volontario, disfunzionale, involontario e funzionale. Il turnover volontario coinvolge i dipendenti che lasciano, vanno in pensione, si dimettono o muoiono. Alcuni segmenti di turnover volontario sono considerati turnover disfunzionale perché comportano la separazione dei dipendenti che sono altamente qualificati e si comportano bene all'interno dell'azienda. Il turnover disfunzionale influisce negativamente sull'attività, portando via i migliori produttori. Il turnover involontario si verifica quando un dipendente viene licenziato o licenziato. Il turnover funzionale si verifica quando i dipendenti con scarso rendimento vengono licenziati o si licenziano di propria volontà. Il turnover funzionale include anche il licenziamento dei dipendenti stagionali. Nella maggior parte dei casi, il turnover funzionale non è disfunzionale in quanto i dipendenti altamente qualificati e produttivi vengono mantenuti dall'azienda. Separare il fatturato in categorie rivela quali fatturati hanno danneggiato l'azienda e quali avvantaggiano l'azienda, secondo Ross Tripp, un responsabile della pianificazione di Workforce Oklahoma.

Funzionalità

L'Università della California ricorda alle aziende che non tutto il fatturato è negativo. I dipendenti stagionali vengono aggiunti e poi licenziati perché l'attività aumenta in determinati periodi dell'anno. Il licenziamento o le dimissioni dei dipendenti a bassa produttività apre la porta a dipendenti migliori. I licenziamenti riducono i costi operativi e consentono la deviazione dei fondi verso un'altra area dell'attività. Uno studio sulla funzionalità del fatturato rispetto alla frequenza del fatturato pubblicato nel 1986 sul "Journal of Applied Psychology" indica che in un campione di 112 venditori al dettaglio, il 53% del fatturato era funzionale e vantaggioso per le imprese.

Industrie ad alto fatturato

Alcuni settori presentano tassi di fatturato più elevati rispetto ad altri settori. Confrontando la frequenza di turnover dell'azienda con quella di altre aziende del settore, i manager sono in grado di identificare se il fatturato è o meno un problema interno o associato all'industria più grande. Ad esempio, il Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti sottolinea che "l'elevato turnover è una sfida chiave nel settore dell'ospitalità" a causa dell'immagine negativa associata ai lavori in ristoranti, hotel e alloggi. Altre industrie ad alto turnover nel 2011 includono servizi professionali e aziendali, commercio al dettaglio e servizi sanitari, secondo il Bureau of Labor Statistics.

Riduzione dei tassi di turnover

Livelli elevati di frequenza di turnover disfunzionale possono essere ridotti concentrando le strategie sul miglioramento dei tassi di ritenzione. Un ambiente di lavoro sano, una maggiore formazione, creazione di impegno, sforzi di lavoro di squadra, politiche a porte aperte, rispetto dei dipendenti e bonus di fidelizzazione possono ridurre la frequenza di turnover di un'azienda.