Il ritiro di un’attività ha un reddito o un impatto sulla contabilità?

Le attività sono elementi di valore e tale valore viene visualizzato nel bilancio di una società. Quando un'attività viene ritirata - venduta, donata o altrimenti dismessa - il suo valore deve essere rimosso dal bilancio. Il processo tiene conto del prezzo di acquisto originario del bene, del valore contabile corrente, dell'importo ammortizzato nel corso della vita del bene e dell'eventuale importo in contanti ricevuto.

Processo

Sul bilancio, trasferire il costo del bene in un conto di dismissione accreditando "Attività" per il costo originale dell'articolo e addebitando "Dismissione di beni". Trasferire l'ammortamento del cespite al conto di dismissione dei cespite addebitando "Ammortamento" e accreditando "Dismissione del cespite". Contabilizzare i proventi di una vendita addebitando “Contante” a conto economico e accreditando “Asset Disposal” in bilancio. Sempre in bilancio, accreditare “Dismissione cespiti” e addebitare “Nuovo capitale fisso” per il valore contabile del cespite. Se l'attività è stata venduta per un valore inferiore al suo valore contabile, ci sarà un addebito nel conto "Dismissione cespiti". Chiaro che accreditandola a zero e addebitando a conto economico la “Perdita da cessione di immobilizzazioni”. Se l'attività è stata venduta per un valore superiore al suo valore contabile, ci sarà un accredito nel conto "Dismissione attività". Azzerarlo addebitandolo a zero e accreditando a conto economico “Guadagno su cessione immobilizzazioni”.