Qual è la tariffa di rifornimento consueta nell’industria elettronica?

Se gestisci una piccola attività di elettronica, probabilmente devi far contare ogni dollaro. Se sei un rivenditore che deve ridurre il prezzo di un laptop restituito in una scatola aperta dal tuo cliente, dovresti informarti sul pensiero del settore sulle tariffe di rifornimento. Le leggi del tuo stato possono essere applicate alle commissioni di rifornimento.

Articoli difettosi

Le aziende non dovrebbero addebitare una commissione di rifornimento se l'articolo è difettoso. Le leggi statali variano, ma alcuni stati, come il Connecticut, hanno leggi che vietano le commissioni di rifornimento sulle merci difettose. L'azienda deve pubblicare la sua politica di restituzione in una posizione ben visibile e il cliente deve restituire l'articolo entro il tempo indicato nella politica.

Articolo spedito errato

Una penale non dovrebbe essere applicata se l'articolo spedito non era l'articolo ordinato dal cliente. Il Connecticut e alcuni altri stati hanno leggi che vietano espressamente la pratica.

Informare il cliente della politica prima della vendita

Negli stati che consentono le commissioni di rifornimento, praticamente tutti richiedono al venditore di rendere nota la politica di restituzione del negozio prima della vendita. Ciò normalmente richiede al venditore di pubblicare un avviso in un luogo ben visibile, ad esempio presso il registratore di cassa, per informare i clienti delle condizioni in base alle quali vengono accettati i resi. La stampa della polizza sulla ricevuta di vendita da sola non soddisfa questo requisito, poiché il cliente non ha accesso alla ricevuta prima della vendita.

Tariffe di rifornimento consuete

Molti rivenditori hanno politiche che superano i requisiti statali. Alcuni rivenditori addebitano una commissione di rifornimento solo su ordini speciali o articoli personalizzati. Altri applicano la tassa di rifornimento solo se l'articolo è stato aperto. Le società di elettronica solitamente addebitano tra il 10 e il 25% del prezzo dell'articolo per un reso, con il 15% come importo più comune indicato.

Fondamento logico

L'elaborazione dei resi può essere costosa, soprattutto per le piccole imprese. Inoltre, una volta aperto un articolo elettronico, l'azienda non può più venderlo come nuovo; l'articolo deve invece essere scontato. Con alcuni prodotti, il venditore deve rimuovere i dati personali dell'acquirente, come la cronologia di navigazione in linea dell'acquirente oi registri delle chiamate, e testare la funzionalità dell'articolo. Se l'acquirente non restituisce l'articolo con tutti gli accessori intatti, come cartucce per stampanti o caricabatterie per cellulari, il venditore deve ridurre ulteriormente il prezzo.