Lo sviluppo di strategie su come un'azienda utilizzerà il proprio denaro, i materiali e le persone per raggiungere i propri obiettivi fa parte dell'avvio e della gestione di un'impresa. All'interno del processo di pianificazione strategica, un piano di emergenza funge da backup nei casi in cui un'azienda devia dal corso di uno o più risultati previsti. La pianificazione strategica delle emergenze tenta di ridurre gli effetti di circostanze meno favorevoli e di mantenere a galla un'azienda nei periodi difficili.
Pianificazione strategica
La pianificazione strategica gioca un ruolo significativo nel modo in cui un'azienda intende gestire le proprie operazioni e commercializzare i propri prodotti, servizi o marchio. Le strategie per la crescita futura richiedono anche una pianificazione in accordo con gli obiettivi e gli obiettivi di un'azienda. Parte del processo di pianificazione strategica prevede il confronto delle diverse direzioni in cui un'azienda può muoversi e la determinazione di quella che meglio si adatta allo scopo dell'azienda. A tal fine, i manager possono sviluppare scenari “what if” che incorporano obiettivi particolari ed esaminare i possibili effetti di ciascuno scenario all'interno del piano strategico dell'azienda.
Pianificazione di emergenza
Nel processo di sviluppo del piano strategico generale di un'azienda, i manager aziendali possono sviluppare strategie alternative come mezzo per far fronte a condizioni o eventi imprevisti, come recessioni economiche o eventi catastrofici. La pianificazione delle emergenze implica la messa in atto di strategie alternative per prepararsi all'imprevisto. Questi tipi di piani possono anche essere classificati come piani di ripristino di emergenza o piani di continuità aziendale, a seconda dello scopo generale del piano. Lo scopo principale di un piano di emergenza fornisce una strategia per ridurre al minimo gli effetti di circostanze impreviste. In tal modo, i manager aziendali aumentano la probabilità che le operazioni principali di un'azienda continuino con perdite o danni minimi.
Sviluppo di scenari
Sebbene la pianificazione strategica delle emergenze non sia in grado di prevedere eventi e risultati futuri, lo sviluppo di possibili scenari può fornire piani d'azione che si applicano in circostanze diverse. I manager aziendali sviluppano scenari che affrontano le sfide note di un'azienda, come le recessioni economiche, i cambiamenti all'interno di un particolare settore o le influenze politiche che incidono sugli obblighi finanziari o sui canali di marketing di un'azienda. In effetti, un piano di emergenza strategico fornisce una mappa per eventuali future incognite mentre la pianificazione strategica traccia il corso e la direzione complessivi che un'azienda prenderà.
Sincronizzazione
Lo sviluppo di due o più piani di emergenza strategici fornisce passaggi attuabili da seguire in circostanze diverse. Tuttavia, sapere quando mettere in atto un piano o un altro richiede un'ulteriore considerazione e pianificazione. Al fine di incorporare fattori di tempistica in un piano di emergenza, i manager aziendali devono identificare circostanze o condizioni specifiche che giustificherebbero la necessità di mettere in atto un piano alternativo. Ad esempio, un calo del 30% nelle vendite di prodotti potrebbe servire da indicatore della necessità di un particolare piano di emergenza. Poiché i piani di emergenza si basano su sfide o condizioni previste, i manager possono identificare i fattori temporali durante lo sviluppo di ciascun piano alternativo.