La percentuale dei crediti e la percentuale delle vendite sono due metodi di detrazione contabile utilizzati per riconciliare i conti dei clienti ritenuti non esigibili. Quando consentito dai principi contabili generalmente accettati (GAAP), queste due strategie sono preferite rispetto alla cancellazione diretta delle spese per crediti inesigibili. La percentuale dei crediti e la percentuale delle vendite forniscono a un'azienda la capacità di stimare con precisione le perdite previste per crediti inesigibili che avranno in ciascun periodo di rendicontazione fiscale successivo.
Metodo di indennità
I metodi di indennizzo per crediti inesigibili forniscono un mezzo per contabilizzare i crediti inesigibili effettivi e previsti in un periodo contabile tramite registrazioni contabili e rapporti finanziari. I metodi di accantonamento spendono i debiti non esigibili contro i crediti esigibili alla fine del periodo contabile in cui è stata creata la sofferenza. Ancora più importante, i debiti che si prevede non saranno esigibili possono essere rettificati nello stesso periodo in cui sono stati creati, eliminando la necessità di riportare i crediti inesigibili nel periodo contabile successivo.
Bilancio patrimoniale
La percentuale dei crediti è contabilizzata nel bilancio annuale. La registrazione dei conti di debito non esigibili è talvolta chiamata conti dubbi e viene fornita una registrazione a giornale di indennità per conti dubbi. Il fondo svalutazione crediti come percentuale dei crediti è calcolato moltiplicando i crediti per una percentuale stimata dei debiti previsti non esigibili. I conti per crediti inesigibili vengono quindi sottratti dai crediti in bilancio e il risultato riportato come crediti netti.
Conto Economico
La percentuale delle vendite è contabilizzata nel conto economico annuale. Il metodo della percentuale delle vendite presuppone che una percentuale delle vendite a credito per un periodo contabile non sia esigibile. Utilizzando questo metodo, i crediti inesigibili vengono calcolati moltiplicando le vendite a credito per una percentuale stimata considerata non esigibile. Il fondo svalutazione crediti viene contabilizzato come spesa sottratta dal reddito lordo, riducendo l'utile netto del periodo di rendicontazione. Questo metodo viene utilizzato per crediti inesigibili forniti direttamente a un cliente dalla società, non per le vendite con carta di credito.
Requisiti fiscali
L'utilizzo della percentuale delle vendite e della percentuale dei crediti per tenere conto delle spese per crediti inesigibili non è consentito per il calcolo dell'imposta sul reddito da parte dell'IRS. La cancellazione diretta dei debiti non esigibili è il metodo richiesto dall'IRS per il calcolo del reddito a fini fiscali. La cancellazione diretta richiede che l'importo effettivo dei crediti inesigibili venga sottratto dai crediti quando viene stabilito che un debito non è esigibile. La cancellazione diretta non consente una stima dei crediti inesigibili per il periodo di rendicontazione annuale.